Dichiarazione d’amore al tempo del Covid

Andrea regala una riflessione sulla situazione attuale, invitando tutti a restare uniti con coragio e non perdere la speranza.

Ciò che sta avvenendo al genere umano, con l’arrivo e il precipatare del Covid-19, il “Corona virus” non ci voleva proprio, perché oltre alle vittime sta letteramlmente scombinando e cambiando in peggio ogni cosa e situazione: i rapporti, l’economia e crisi su crisi. Ma essendo onesti non c’è da stupirsi né meravigliarsi che ciò non potesse un giorno accadere perché, io credo, siamo tutti in debito nei confronti della vita e della natura. Il mondo è più debole, noi siamo più deboli. E il virus, opportunamente pian piano ci ha piegato le gambe arrivando ad avere sempre più presa sulla nostra salute e sull’economia di ogni Stato.

Io lo definisco “un’ombra” malefica, scura e ammantata di sofferenze e soltitudine. Se guardiamo dentro di noi e cerchiamo di riconoscere le nostre responsabilità con una consapevolezza più matura e autentica, possiamo cambiare un po’ le cose, possiamo riaccendere in noi la voglia, il coraggio di amare di più, dando importanza al nostro ego e riappropriarci invece di tutte quelle piccole cose che rendono bello il nostro pianeta, la nostra famiglia e le nostre vite.

Dobbiamoe, perché possiamo, avere più attenzione al prossimo, all’ambiente e nel senso di appartenenza e a tutto un sistema che ora scopriamo essere fragile, fragile come noi che, come questo virus sta dimostrando, non siamo intoccabili.

Sarebbe l’ora di dire basta all’individualismo e spero, spero di cuore, che se da tutto questo c’era una lezione da imparare, ognuno l’abbia imparata. Spero che ognuno, nel suo piccolo, inizi con me, ad amare e ad amarsi di più e, come uomo o donna, si senta parte di un grande tutto capace di smuovere le montagne, con la consapevolezza che niente è piccolo se è fatto per amore e con amore.

A tutti auguro il coraggio, la fede e la salute.

Non perdete la speranza.

Non perdiamola.

Grazie