Negli ultimi anni si è fatta sempre più intensa la collaborazione tra l’Istituto “Ivo de Carneri” e AquiLab, il laboratorio dei progetti sociali e territoriali della Fondazione Aquila. La scuola superiore di Civezzano è tra le più innovative istituzioni scolastiche della nostra provincia e propone spesso ai propri studenti iniziative stimolanti di dialogo con il mondo sportivo e con la società bianconera in particolare.
Da tre anni a questa parte, ad esempio, la classe terza dell’indirizzo turistico organizza in ottobre “Sono arrivato in a beautiful place”, ossia un vero e proprio itinerario in inglese attraverso le caratteristiche artistiche, naturali, culturali e gastronomiche del Trentino da presentare ai nuovi arrivi, stranieri e non, in casa Aquila Basket: si tratta di un momento importante per i giocatori bianconeri per conoscere ed apprezzare il territorio in cui vivranno la propria stagione sportiva.
L’anno scorso, invece, gli studenti del percorso di formazione professionale ATS (Animazione turistico-sportiva) hanno sviluppato, su stimolo di AquiLab, un progetto in collaborazione con il Centro Trentino di Solidarietà per progettare e realizzare un percorso-salute all’interno del parco di Casa di Giano, in località Santa Massenza, dove il CTS ha il proprio centro residenziale per il recupero dalle dipendenze. Due studenti della scuola, proprio nell’ambito di quest’ultima iniziativa, hanno fatto poi tre settimane di tirocinio curriculare a Casa di Giano. Infatti, l’ATS De Carneri ha inserito da anni nel piano delle attività della classe 3^ un progetto di tirocinio per tutti gli studenti in organizzazioni del mondo del sociale: quest’anno, però, a causa dell’emergenza sanitaria, tali tirocini non stati organizzati.
Per questo, in collaborazione con AquiLab e grazie alla disponibilità delle associazioni del progetto Dolomiti Energia for no profit, è stato costruito un ciclo di cinque incontri in modalità videoconferenza con la classe terza dell’ATS per approfondire il mondo del sociale e in particolare il ruolo che l’attività sportiva può avere all’interno delle diverse organizzazioni: si parte martedì 12 maggio alle ore 11.00 con l’intervento di Andreas Fernandez (Resp. Comunicazione di Coop Villa Sant’Ignazio) che presenterà un quadro del mondo del sociale in Trentino per poi analizzare finalità, organizzazione e ricadute dell’iniziativa annuale sviluppata a Villa Sant’Ignazio dal titolo “Social Play day”.
Sarà poi il turno di Mauro Tommasini (direttore Coop La Rete), Antonio Simula (direttore CTS), Massimo Komatz (direttore AquiLab) e infine di Roberto Valcanover e Gianluca Farina (Presidente e vicepresidente AIL Trento).
Per gli studenti dell’ATS “De Carneri” cinque incontri per conoscere la realtà del sociale attraverso le parole di chi vive alcune realtà significative del Trentino e per provare ad immaginare un proprio ruolo, magari come volontario, nelle attività delle varie organizzazioni.
Ufficio Stampa Dolomiti Energia Basket Trentino
Ultimi articoli
- Messa in attesa del Natale: una comunità che si ritrova per celebrare l’amore e la speranza
- “Una partita di quattro quarti”: il sociologo Antonio Simula parla di dipendenze al Liceo scientifico Da Vinci
- Flavio Mattiato: cinque anni fa la nomina a Cavaliere della Repubblica
- (senza titolo)
- Il fenomeno delle dipendenze nella storia della musica: un viaggio tra genio e tormento