I laboratori creativi e la manutenzione rappresentano ormai un vero e proprio settore della Casa. La manutenzione è attiva tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, i laboratori sono aperti gli stessi giorni dalle 14 alle 16.30 presso il Maso Sembenotti a Padergnone.
Nel settore manutenzione sono coinvolti quotidianamente quattro utenti di casa Giano e, in alcune giornate, 1 volontario ex utente di Casa Lamar. La manutenzione comprende la manutenzione strutturale interna ed esterna della casa e di tutte le strutture del Centro, in particolare gli appartamenti di Viale Trieste e Via alla Busa e gli uffici amministrativi. Il settore garantisce la cura degli ambienti in cui vengono svolte le attività terapeutiche ed educative della casa.
Questo settore ha anche il compito di curare le varie strutture del territorio adiacente la casa, serre, staccionate e, in convenzione con il comune di Vallelaghi, si prende cura della strada Fraveggio-Santa Massenza, del Campo sportivo e del Parco Mediterraneo di Padergnone.
Nei laboratori creativi di Padergnone sono coinvolti dai tre agli otto utenti residenti nella comunità coadiuvati da un operatore e da otto volontari. Obiettivi fondamentali di questo settore sono quello di creare collegamento con il tessuto sociale esterno, sensibilizzando i giovani e la popolazione in generale al volontariato, e quello di favorire la socializzazione, la creatività e la manualità degli utenti.
Si perseguono questi obiettivi attraverso i laboratori della lavorazione dell’argilla, della decorazione della ceramica, della falegnameria, restauro mobili, sartoria, coltivazione e trasformazione di erbe officinali e aromatiche.
Sono state create cinquecento croci e distribuite ai bambini delle parrocchie della Valle dei Laghi, di Mattarello e di Trento Nord per la loro prima comunione.
Gli addetti al laboratorio hanno realizzato, con la collaborazione di altre associazioni della Valle e di alcuni abitanti un orto sociale con piante aromatiche da condividere con gli abitanti di Padergnone che ne hanno bisogno. La cura dell’orto ha una valenza altamente terapeutica: curvi a strappare erba, a pulire attorno alle piante. Prendersi cura dell’orto significa anche renderlo in condizione di respirare, di prendere luce. Chi ama il proprio orto non permette che le spine e le erbacce soffochino la verdura, i fiori, così come nella relazione.
Da settembre, contemporaneamente agli altri due corsi, si è attivato un corso di Falegnameria, al quale hanno partecipato tre utenti della comunità. In questo corso hanno imparato a costruire manufatti di legno adatti anche alle attività laboratoriali, hanno imparato a fare manutenzione delle porte e degli infissi della casa.
Sono stati esposti i prodotti ed è stata promossa l’attività dei laboratori in alcune fiere della Valle dei Laghi e in diversi eventi promossi o organizzati dal Centro, sia a Casa Giano che a Casa Lamar. Al Parco Nadac di Calavino i ragazzi dei laboratori accompagnati dall’operatore e dai volontari, mettendo a disposizione il loro laboratorio di argilla, hanno partecipato, insieme ad altre associazioni, alla Giornata Mondiale dell’Autismo all’insegna del motto “un mondo dipinto di blu”, organizzata dall’Associazione “Oasi”.